L’arte della lentezza

L'arte della lentezza. Trovare il tempo per sé in un mondo sempre in corsa Book Cover L'arte della lentezza. Trovare il tempo per sé in un mondo sempre in corsa
Véronique Aïache
Self-Help
Giunti
2020
Copertina flessibile
144

Fin dalla tenera età veniamo sottoposti a orari, scadenze e regole che ci costringono a comprimere i nostri ritmi di vita, nella convinzione che il tempo non vada sprecato e che la quantità sia lungamente più importante della qualità. L’autrice di questo piccolo ma prezioso volume, Véronique Aïache, ci aiuta a riflettere su questo presupposto e a riconoscere i pericoli dell’urgenza, quella che ci impone il mondo e quella che imponiamo a noi stessi, per mostrarci una filosofia di vita, la “slow attitude”, basata invece sul prendersi il proprio tempo e sul decelerare il ritmo frenetico delle nostre vite stressanti. Attraverso una serie di tecniche e consigli L’arte della lentezza ci insegna a disconnetterci dal mondo esterno e a riconnetterci con noi stessi.

L’arte della lentezza è assimilabile ai manuali self-help. Si tratta infatti di una guida alla “gestione” e comprensione del tempo che si ha a disposizione.

L’arte della lentezza

Ogni individuo ha la propria routine. Ci sono persone più abitudinarie e persone che invece preferiscono una vita più dinamica e meno monotona. Tuttavia, ci sono ormai aspetti della quotidianità che sono comuni a tutti: appuntamenti, orari di lavoro, orari per i pasti, orari per impegni vari e svago. Orari, orari, orari. Scadenze da rispettare e così via.

In questo manuale, l’autrice mette il lettore di fronte a questa evidenza e suggerisce degli accorgimenti per impadronirsi nuovamente del proprio tempo.

Non si può analizzare questo libro nel  modo “tradizionale” in quanto non si tratta di un romanzo o un libro di narrativa o un racconto. L’arte della lentezza è un manuale di aiuto personale, che serve appunto a trovare il proprio equilibrio.

Il ritmo di lettura è quindi molto soggettivo: il libro è suddiviso in capitoli molto brevi, che permettono una lettura in tempo breve ma, piuttosto, richiedono tempo per essere assimilati.

Lo stile dell’autrice è semplice, mai troppo “tecnico” o distaccato: l’impressione che si ha è quella di ascoltare una persona che sta dando dei consigli sinceramente.

Ovviamente ciò che l’autrice riporta è quanto più universalmente applicabile possibile, ma non può essere valido per tutti.

I fattori che entrano in gioco sono molti: le propria abitudini imprescindibili, le necessità a cui non si può trovare alternativa e, soprattutto l’individualità di ognuno.

Ogni lettore, infatti, troverà alcuni consigli più praticabili di altri e viceversa.

Inoltre…

L’arte della lentezza inizia con una “spiegazione” di come sia cambiata la percezione del tempo nei secoli, di come sia diversa per ognuno e di come sia condizionata dalla cultura individuale e collettiva.

L’uomo è condizionato dallo scorrere del tempo ma in alcune culture, credenze o situazioni personali, questo viene visto come un fattore negativo e angosciante; in altri casi invece viene visto come una linea infinita senza effetti negativi sull’individuo.

Oltre a fornire questa premessa storica, però, il libro ha la funzione di aiutare il lettore a comprendere il proprio rapporto con il tempo e, successivamente, a sfruttarlo al meglio e goderne a pieno.

Come anticipato, è un libro che va letto al momento giusto ma è davvero adatto a tutti: può fornire buoni spunti di riflessione e altrettanto buoni consigli.


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