Fiction, romanzo, steampunk
Bompiani
2018
Copertina flessibile
384

La sua vita era un meccanismo perfetto. Finché non incontrò l'orologiaio.
«È paragonabile a uno degli uccelli meccanici di Mori: complesso, affascinante e del tutto sorprendente» – New York Times
Londra, 1883. Thaniel Steepleton, giovane, modesto telegrafista al Ministero dell'Interno, una sera trova un dono anonimo sul cuscino: un orologio d'oro. E' proprio l'orologio, strillando, a salvarlo dall'esplosione di un ordigno che devasta un pub. Thaniel si trasforma così in investigatore antiterrorismo e rintraccia l'artigiano che ha creato il prodigioso manufatto: si chiama Keita Mori, viene dal Giappone e nel suo laboratorio in una stradina di vecchie case a Knightsbridge prendono vita straordinari esseri meccanici, prodigi luminosi, uccelli di bronzo, un polpo rubacalzini. L'incontro con Mori e quello con Grace Carrow – brillante studentessa di fisica che cerca di combattere i pregiudizi per diventare scienziata e scoprire la verità sull'etere luminifero – cambierà la vita di Thaniel. Tre personaggi che non sono mai quello che sembrano, un passato – e un futuro – che uniscono in modo singolare l'Inghilterra all'estremo Oriente, una miscela specialissima di storia e magia per un romanzo che sfugge alle etichette e chiede al lettore di stare al gioco senza riserve.
“L’orologiaio di Filigree Street” di Natasha Pulley è una straordinaria opera di narrativa storica e fantastica che fonde abilmente elementi di mistero, magia e ingegneria. In questa recensione SEO, esploreremo la trama, il significato e i commenti su questo romanzo che ha catturato l’immaginazione dei lettori in tutto il mondo.
La storia si svolge nella Londra del 1883 e segue il giovane orologiaio Thaniel Steepleton, un uomo tranquillo la cui vita viene sconvolta quando una bomba esplode nelle vicinanze del luogo in cui lavora. Tuttavia, il destino sembra sorridere a Thaniel quando scopre un misterioso orologio da tasca d’oro lasciato nella sua stanza. Questo orologio lo conduce a Keita Mori, un giapponese geniale che vive a Filigree Street e che sembra avere un talento straordinario per la costruzione di orologi, e non solo.
Pian piano, dopo un’iniziale diffidenza, Thaniel e Mori iniziano a sviluppare una buona amicizia. Mori, il cui passato è avvolto nel mistero, sembra avere la capacità di prevedere il futuro attraverso i suoi intricati orologi. Tuttavia, quando una serie di eventi misteriosi mette in pericolo la sicurezza di Londra, Thaniel si trova a dover affrontare una serie di scelte difficili, cercando di decifrare il legame tra Mori, gli straordinari orologi da lui creati e gli eventi catastrofici che li circondano.
Oltre la trama
“L’orologiaio di Filigree Street” affronta temi profondi e universali. La narrazione di Pulley esplora la tensione tra il destino e la libertà umana. La capacità di Mori di prevedere il futuro attraverso gli orologi solleva domande sulla predestinazione e sull’idea che il tempo stesso possa essere manipolato. Questo porta i personaggi e i lettori a riflettere su quanto sia possibile influenzare il proprio futuro, cambiare percorso o se si sia vincolati ad una strada da percorrere sin dalla nascita.
Inoltre, il romanzo esamina la connessione tra il passato e il presente, e come le azioni di una persona possano avere un impatto profondo sulle vite degli altri. La storia di Mori e Thaniel è intrecciata con storie familiari complesse e segreti che risalgono a molti anni prima, mettendo in evidenza la profondità delle relazioni che, vicine o lontane, provocano una sorta di effetto farfalla su svariati soggetti (spesso nemmeno consapevoli).
Natasha Pulley ha una straordinaria abilità nel creare un’ambientazione ricca di dettagli e nel dar vita ai personaggi. La sua prosa è ben strutturata e curata, capace di valorizzare il mondo stempunk-vittoriano di Londra . I personaggi principali, Thaniel e Mori, sono scritti con profondità e complessità, e la loro relazione è al centro del romanzo. La sottile fusione di elementi fantastici e storici rende il libro ancora più piacevole.
“L’orologiaio di Filigree Street” è un romanzo coinvolgente per chiunque cerchi un mix di storia, magia e mistero, tra atmosfere steampunk vittoriane, con un tocco di Giappone. Inoltre, la storia di Thaniel e Mori cattura l’immaginazione e offre riflessioni profonde sulle questioni dell’individuo, del destino e della libertà.