Immagine coordinata: dubbi e perplessità…

Nonostante il mondo che ci circonda ci “travolga” continuamente con immagine, video, pubblicità, messaggi, molte persone sono ancora convinte che l’immagine sia un aspetto trascurabile dell’attività.

Mi sento di dire, invece, che l’immagine è il 90% dell’attività!

L’immagine e la grafica sono fondamentali. Partiamo da te: quando vai ad un appuntamento di lavoro ti vesti in maniera appropriata? Sicuramente non sarai vestito allo stesso modo di quando vai a bere una birra in un pub. Se incontri dei ragazzi per strada capisci immediatamente se si tratta di un gruppo di rockettari o se sono fan di Justin Bieber… perché  te ne accorgi? IMMAGINE.

Perché tendiamo ad esprimere quello che siamo e quello che facciamo in tutti i modi possibili e l’immagine è la prima via da cui passa questo messaggio.

Certo, l’aspetto estetico non definisce le capacità effettive di un professionista, la qualità dei prodotti di un artigiano o l’affidabilità di un’azienda, ma sicuramente incide in modo significativo sull’idea che le persone si fanno del professionista, artigiano o azienda in questione.

Questo non vuol dire che grazie (o per colpa) dell’immagine si possano vendere prodotti di scarsa qualità come se fossero il top di gamma, piuttosto che l’immagine può valorizzare e far comprendere a pieno le qualità o gli aspetti positivi di un prodotto.

Per esempio: “fino a domenica pan bauletto a € 0.99” oppure “solo nel nostro panificio artigianale troverai il vero pane pugliese fatto a mano e cotto nel forno a legna”. Chiaramente i due prodotti hanno aspetti positivi diversi: per uno il prezzo, per l’altro la qualità. Per questi due prodotti serviranno immagini ben differenti tra loro.

In conclusione, ogni prodotto-attività-servizio può essere valorizzato puntando sul suo aspetto migliore e costruendo un’immagine adeguata intorno ad esso.

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